Ubuntu Hackaton: ovvero come ti smanetto il tablet!

Vi riporto una notizia pubblicata un paio di giorni fa nel blog ufficiale di Ubuntu, e qualche riflessione:

Mentre continua il viaggio di  hackathon organizzato in giro per la Cina, siamo di nuovo a Pechino! Dall’ultima volta che siamo stati qui a Pechino il primo tablet Ubuntu, il BQ M10 Ubuntu Edition è diventato disponibile in tutto il mondo. E’ più di un altro tablet, è il primo dispositivo che porta la vera esperienza di convergenza. Per quelli di voi che non hanno familiarità con il termine convergenza, significa che è possibile trasformare il tablet in un PC desktop pienamente funzionante, aggiungendo un set di tastiera e mouse bluetooth. Per gli sviluppatori: avete solo bisogno di scrivere una riga di codice per rendere compatibile il vostro programma nel sistema Ubuntu.

Durante l’ hackathon di 32 ore, abbiamo visto gli sviluppatori di adattarsi rapidamente alla funzione di convergenza. Mini Ninja (aka 生死 忍者) (è un gioco NDR) portato dal team FT, viene eseguito con lo stesso set di codice sia Ubuntu Phone che su Ubuntu Tablet ed è anche attualmente disponibile nel negozio per il download qui .

Oltre a Mini Ninja, il team FT ha effettuato il porting di 7 giochi in totale, con un piccolo aiuto da parte del nostro team di supporto tecnico. Così abbiamo deciso di preparare qualcosa per quelli di voi che fanno del “fai da te” su un dispositivo Ubuntu, ecco un tutorial (in cinese) da seguire. Ora è possibile fare il porting dei vostri giochi preferiti su Ubuntu!

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Come sempre gli hackathons di Ubuntu raggruppano diversi  sviluppatori. Abbiamo avuto programmatori esperti, come Minako che ha vinto 3 medaglie d’oro nel corso del 2014 e il 2015 all’Asia-ACM ICPC e che questa volta ha sviluppato il gioco Hearts con l’IA a fianco del suo membro del team Cheng Fangning. All’interno del gioco i giocatori possono regolare i livelli di difficoltà di conseguenza.
Abbiamo avuto anche un team di studenti provenienti dall’ Università di Pechino che ha progettato e sviluppato il gioco “Fuit Detective” per Ubuntu. Uno degli studenti Zhao Shengyu ha ricreato il famigerato 2048 per Ubuntu in QML e C ++ durante la notte.

Un hackathon Ubuntu non sarebbe stato completo senza lo sviluppo di un paio di Scopes. Questa volta abbiamo Gaode Maps e Ubuner, entrambi ottimi assistenti nella ricerca e utili quando si è in viaggio\in qualche posto.
Ubuner è un’applicazione di servizio di taxi come Uber, hmmm in realtà si basa sulle API di Uber in questo caso. o(^▽^)o

Ultimo ma non meno importante, non so se voi ragazzi avete mai visto o giocato con un Ukulele stampato in 3D, ne abbiamo avuto uno fatto in diretta da Penk Chen e per accordarlo, Cheng Lu ha scritto una applicazione.
Per concludere, non ci limitiamo a fare hackathons, facciamo hacking party! – quindi assicuratevi di unirvi alla nostra prossima festa!

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Sembra proprio che, almeno in Cina, lo sviluppo e l’interesse attorno a:
devices, hardware, ubuntu e convergenza sia alto… speriamo di vedere qualche evento del genere organizzato dalla comunità o da Canonical stessa, in Europa..o addirittura in Italia.